Una giornata per ricordare l'impegno di pace contenuto nella Carta costituzionale

Il nostro 25 aprile

Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
25 aprile 2024
Redazione PeaceLink

Il 25 aprile è una data in cui celebriamo i valori della libertà, della democrazia e della Resistenza al nazifascismo. È una giornata che ci ricorda il coraggio e il sacrificio di coloro che hanno lottato per rendere possibile la realizzazione di un'Italia libera e democratica. Buon 25 aprile

Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".

Queste parole evocano il sacrificio e l'eroismo dei partigiani e dei prigionieri politici che hanno pagato il prezzo più alto per il sogno di un'Italia migliore.

La Costituzione repubblicana, adottata nel 1947, è il fondamento incompiuto su cui si basa la nostra società, un riferimento di principi e valori che guidano il nostro percorso per un futuro di giustizia e solidarietà. È il frutto di un lungo e doloroso processo di liberazione, di cui il 25 aprile è simbolo e memoria vivente.

Oggi più che mai dobbiamo riflettere su questi insegnamenti, difendere con determinazione i valori fondamentali della nostra Costituzione e combattere ogni forma di intolleranza e autoritarismo. 

Il 25 aprile non è solo una celebrazione del passato, ma un richiamo all'azione per il presente e il futuro. 

E' d'obbligo il riferimento all'articolo 11 della Costituzione nel passaggio in cui è scritto che l'Italia ripudia la guerra "come strumento di risoluzione delle controversie internazionali".

L'Europa deve ritornare a essere riferimento di pace e di dialogo fra i popoli.

Solo così potremo rendere vero omaggio a coloro che hanno dato la vita per la nostra libertà dopo una lunga e spaventosa guerra che doveva essere l'ultima. L'idea che la guerra continui a essere l'orizzonte dell'Europa è qualcosa che va contrastato in ogni sede e con tutte le nostre forze.

In questo giorno di memoria e riflessione, rinnoviamo il nostro impegno a difendere i valori della Costituzione e a costruire un'Italia più giusta per le generazioni future in cui la guerra venga ripudiata e cancellata dal nostro orizzonte.

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