Si manifesta per la tutela del territorio: della terra, dell'aria e del mare.
Manifestazione a Statte: il 21 ottobre per dire "Basta con i veleni!"
In particolare si manifesta contro la richiesta avanzata dalla Italcave di ampliamento della discarica sita in Statte per ulteriori tre milioni di metri cubi e contro lo spostamento in una cava esaurita del deposito di Pet Coke (derivato petrolifero).
20 ottobre 2007
Si allega il volantino dove troverete tutte le informazioni relative alla manifestazione organizzata dal Comitato stattese "Contro i veleni - in difesa dell'ambiente".
La partenza del corteo è prevista per le ore 10.00 dal Piazzale della Stazione.
Allegati
Volantino dell'Iniziativa
312 Kb - Formato jpg
Articoli correlati
- Il ministro del MISE sarà a Taranto il prossimo lunedì 24 giugno
Lettera al Ministro Di Maio: "Ritiri il ricorso contro il Ministero dell'Ambiente"
PeaceLink ritorna su una storia davvero kafkiana in cui il Ministero dello Sviluppo Economico ha fatto ricorso contro il ministero dell'Ambiente per non applicare a Taranto il principio europeo "chi inquina paga". Al centro la questione della bonifica dei terreni contaminati dalla diossina21 giugno 2019 - Alessandro Marescotti - A Taranto si è riunito il tavolo convocato dalla Procura
Si conferma il trend delle emissioni inquinanti della cokeria ILVA
La tendenza all'aumento è confermata dalle prime due settimane di marzo. Le slides presentate in un'assemblea a Statte da Alessandro Marescotti (PeaceLink)18 marzo 2019 - Redazione PeaceLink - La contaminazione dei terreni agricoli vicino alle discariche ILVA
Peacelink a sindaco Statte: individuare inquinatori
Secondo Peacelink, "gli inquinanti che hanno superato i valori di legge sono tutti nel catalogo delle note emissioni inquinanti di un'acciaieria: diossine, Pcb, IPa, benzoapirene, mercurio, arsenico. E' importante sapere se sono state condotte delle indagini ad hoc per conoscere la reale provenienza di tali inquinanti".9 giugno 2018 - Agenzia stampa AGI - Discariche ILVA e contaminazione del territorio
Quattro domande al Sindaco di Statte
A Statte, in provincia di Taranto, nel terreno e nella falda gli inquinanti che hanno superato i valori di legge. Occorre applicare il principio "chi inquina paga" e dare ai consumatori i l diritto di conoscere. Ognuno ha diritto di scegliere in modo informato i cavolfiori, i pomodori o i carciofi e di rivendicarne la tracciabilità. E' un principio fondamentale.9 giugno 2018 - Alessandro Marescotti
Sociale.network